Dopo 26 anni di “onorato servizio“, Leonardo Del Barba lascia la direzione del Coro Nivalis. La forte e determinata personalità di Nardo (solo ufficialmente diventa Leonardo) ha portato il Nivalis, in questo arco di tempo, a provare nuove esperienze sia nell’apprendimento di varie tipologie di canti sia nell’affrontare, per la prima volta, concorsi a livello nazionale ed internazionale (due volte a Praga), ottenendo sempre risultati più che positivi. Queste esperienze forti ed utili hanno indubbiamente contribuito alla crescita del coro sul piano artistico. Numerosi sono stati i concerti in Italia e all’estero, alcuni dei quali si sono tenuti in luoghi di prestigio, quali il Teatro Regio di Parma, l’Auditorium S. Carlo di Milano, il Conservatorio Musicale di Piacenza, l’Auditorium “ Giovanni Agnelli” al Lingotto di Torino.
Le impreviste dimissioni del direttore, presentate nei primi giorni del 2015, hanno inizialmente creato un po’ di sconcerto tra i coristi, soprattutto pensando a chi l’avrebbe potuto sostituire.
E chi se non suo figlio Gabriele, da anni corista del Nivalis e con alle spalle un’esperienza di direzione del Coro Eco del Mera, poteva prendere il “testimone”?
Ora la staffetta del Nivalis è pertanto ripartita con Gabriele Del Barba, un “frazionista” che ha dalla sua parte la giovinezza, il coraggio, l’impegno: il degno erede di papà Nardo.
E’ l’occasione per il Coro, che nell’anno appena terminato ha festeggiato i 50 anni di vita, per ampliare l’organico: le porte della sua sede, il Crotto Nivalis in Pratogiano a Chiavenna, sono aperte tutti i giovedì alle ore 21.00 per chi fosse interessato a partecipare ad una prova.
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